giovedì 2 aprile 2015

End of Meghnada (1) - La squadra Dantalius

La cosa divertente del gestire un blog come lo gestisco io è che puoi trovarti ad aver scritto tre post in un anno per poi essere pronto a scriverne il doppio in un mese solo l'anno dopo. Tralasciando queste considerazioni. È FINITA MEGHNADA. Ma lo sapevate già, perché leggete anche i blog dei miei compari, vero che lo fate? Lascio le mie considerazioni sulla campagna all'ultimo post che scriverò riguardo al bg di meghnada, per adesso iniziamo col bg sulla squadra Dantalius. Chi è la squadra Dantalius? Leggete e lo saprete.
Ahn ho anche del bg oltre a quello di meghnada, ma tutto sarà rivelato a tempo debito.
Uuuuh misteeero (?)
Ok sto delirando.
Enjoy.

La squadra Dantalius
Questa squadra di Esploratori ha attraversato l'Inferno ed è tornata per raccontarlo. Quando i Cavalieri di Ultramar strapparono lo Spazioporto di Outanvr dal brulicante sciame Tiranide che vi si era insediato, scoprirono un'ampia serie di tunnel che scendevano nelle oscure profondità del pianeta. La squadra Dantalius venne inviata ad esplorare uno di questi condotti ma rimase isolata dal resto dell'armata e venne dichiarata dispersa. Nel ventre della terra, gli Esploratori della squadra affrontarono creature Tiranidi da incubo, che li attaccavano da ogni direzione, tuttavia la ferrea disciplina tipica degli Space Marine gli permise di sopravvivere. Così, continuarono a scendere nelle viscere del sottosuolo, finchè di fronte a loro si stagliò un oggetto enorme, semisepolto, di chiara origine xeno: la squadra Dantalius era giunta all'alcova del Frammento dell'Elysium. Per nulla intimoriti dal pericolo che quell'oggetto rappresentava, la squadra si nascose e lo osservò attentamente. Videro i Criptek che entravano ed uscivano dal Frammento, videro strani marchingegni e capirono che si trattava ben più che di un semplice manufatto.
Decisero che ne avrebbero impedito la riattivazione, a qualunque costo...
DIARIO DI BATTAGLIA DEL SERGENTE CAESAR DANTALIUS
Giorno 5
Parla il sergente Caesar Dantalius dei Cavalieri di Ultramar, inizio registrazione. La squadra è stata riassegnata: dobbiamo riposizionarci dal passo che controllavamo per andare in esplorazione di alcuni tunnel di origine sconosciuta, probabilmente Tiranide, trovati attorno allo spazioporto di Outanvr appena conquistato dalle nostre forze. Nonostante la squadra sia composta da ben 12 marine dopo che ci sono stati aggregati due superstiti di un’altra squadra, nutro dubbi sulle possibilità della nostra missione dato che non ci è concesso di tornare allo spazioporto a re-equipaggiarci. La squadra è armata solo armi a lunga gittata come i fucili di precisione. Dovremo farci strada con pistole, coltelli ed il requiem pesante del confratello Neostus se dovessimo incontrare nemici.
Giorno 8
Parla il sergente Caesar Dantalius dei Cavalieri di Ultramar, inizio registrazione. La squadra ha raggiunto l’ingresso del tunnel a tarda giornata e si è addentrata. Il tunnel è di diametro enorme e di chiara origine Tiranide. Nessun contatto col nemico per ora, ci accampiamo preparandoci ad affrontare la prima notte all’interno del tunnel.
Giorno 9
Parla il sergente Caesar Dantalius dei Cavalieri di Ultramar, inizio registrazione. Abbiamo proseguito nell’esplorazione del tunnel tutta la giornata. Il tunnel si è ristretto ed abbassato ed abbiamo ormai superato da svariate ore la soglia oltre la quale la luce non illumina più minimamente il tunnel, ci affidiamo alle torce, ai visori notturni e alla vista potenziata. Le comunicazioni a lungo raggio hanno smesso di funzionare da molto. Non abbiamo avuto contatti col nemico né visto od udito nulla di strano, eppure non riesco a togliermi di dosso la sensazione di essere osservato.
Giorno 10
Parla il sergente Caesar Dantalius dei Cavalieri di Ultramar, inizio registrazione. Durante tutta la notte siamo stati attaccati da un’orda di Tiranidi. Un confratello è morto, mentre il confratello Altalion è rimasto gravemente ferito perdendo un braccio. Fortunatamente nel tunnel e nelle sue strette diramazioni possiamo affrontare i Tiranidi. Non so per quanto però.
Giorno 12
Parla il sergente Caesar Dantalius dei Cavalieri di Ultramar, inizio registrazione.Abbiamo combattuto giorno e notte per tutti gli ultimi giorni contro ogni sorta di organismo Tiranide. Altalion è morto poche ore dopo la perdità del braccio, la ferita era avvelenata. Altri tre membri della squadra, i confratelli Tauk, Amius, e Coman sono morti. Senza il requiem pesante del fratello Neostus probabilmente lo saremmo tutti però. A metà giornata le orde Tiranidi sono del tutto scomparse, ritirandosi inspiegabilmente, in contemporanea il Tunnel ha ripreso ad allargarsi.
Giorno 13
Parla il sergente Caesar Dantalius dei Cavalieri di Ultramar, inizio registrazione.Abbiamo scoperto cosa ha causato la ritirata Tiranide. Siamo giunti in un’enorme caverna dove si trova un gigantesco manufatto Necron di forma cristallina. I Necron continuano ad entrare ed uscire da esso e sembrano volerlo riportare in superficie. Ingenti forze sono state dispiegate dagli xeno, ma grazie ai loro scavi ora le comunicazioni a lungo raggio funzionano nuovamente e siamo riusciti a comunicare la nostra posizione e situazione al centro di comando.
Giorno 14
Parla il sergente Caesar Dantalius dei Cavalieri di Ultramar, inizio registrazione. I Necron sono pronti a riportare in superficie il cristallo. Non possiamo permettere che lo riattivino data l’evidente importanza che ha per loro. Ci siamo infiltrati all’interno del cristallo, che i necron definiscono frammento di Elysium. Non è stato difficile dato che sembra essere del tutto automatizzato e privo di equipaggio. Abbiamo il compito di raccogliere informazioni su di esso e di cercare di sabotarlo in tutti i modi a qualsiasi costo. La missione sarà decisiva per l’esito della campagna militare su Meghnada, quindi questa probabilmente sarà la mia ultima registrazione. Lunga vita al capitolo.

***LA SQUADRA DANTALIUS NON È STATA TROVATA DURANTE LA RITIRATA. OGNI MEMBRO SI CONSIDERA CADUTO IN BATTAGLIA***

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